PEC condominio
L’uso della PEC, casella di posta elettronica certificata, è già molto diffuso.
Già in uso da anni per imprese e professionisti, l’utilizzo della posta certificata si va diffondendo tra privati cittadini, associazioni e tutti gli operatori che vogliono eliminare l’uso anacronistico e costoso delle raccomandate postali sostituendole con i messaggi PEC (vedi statistiche Agid per caselle PEC esistenti e messaggi PEC inviati)
Poiché il condominio deve gestire ripetutamente invii di documenti rispettando le norme civilistiche, la casella PEC del condominio è strumento utile per la gestione dell’Amministratore che può anche facilitare l’acquisizione delle caselle pec di ogni Condomino.
Va rilevato però che spesso viene erroneamente utilizzata la casella dell’Amministratore condominiale in carica, modalità che si scontra con le norme civilistiche e del Regolamento europeo Privacy GDPR, oltre che con l’utilizzo pratico della fatturazione elettronica.
E’ pertanto necessario che ogni condominio abbia una propria casella di posta elettronica certificata, indipendentemente dal soggetto che lo amministra. E con la casella anche il servizio di conservazione sostitutiva automatica in quanto i messaggi PEC sono documenti informatici.
Quanto sopra anche in relazione al Proveddimento 20 dicembre 2018 n. 511 del Garante Privacy in accordo con l’Agenzia delle Entrate.
Leggi fatture elettroniche
La PEC Condominio, con la semplice attivazione nel pannello di gestione, mette a disposizione la cartella nella quale confluiscono automaticamente le fatture elettroniche ricevute da fornitori e professionisti.
Cliccando sull’icona che appare in ogni riga di messaggio ricevuto è possibile leggere il contenuto delle fatture elettroniche ricevute, in modo chiaro e senza intervento di software esterni, risparmiando tempo e raccogliendo così i documenti ricevuti in ordine cronologico sempre disponibili per la consultazione.